Occhio a non trasformare la Farmacia dei servizi in quella dei… disservizi
Farmacia dei servizi vs farmacia dei disservizi: come evitare di trasformare un'opportunità in un problema.
Il telefono che squilla e non c’è nessuno che risponde per tempo.
WhatsApp che esplode, con decine di messaggi in arrivo che attendono risposta.
Ma anche decine di piccole e apparentemente insignificanti cose da sistemare che rallentano l’operatività al banco.
Benvenuti nella “Farmacia dei disservizi”.
Un modo per rendere – ancor più – complicata la vita al paziente ma anche al farmacista collaboratore e titolari.
Ne parlo in questo video.
Alfonso, i tuoi video sono sempre concreti e privi di fronzoli. La farmacia è una delle attività più complesse sia a livello burocratico che gestionale ed operativo che si possa immaginare e solo da farmacista se ne può parlare con una visione dall’interno e non “poetica”. Siamo un’azienda in cui la stessa persona deve sviluppare competenze e soft skills che prescindono dalla formazione prevista per ricoprire il proprio ruolo. Ci lavoriamo, a volte improvvisiamo ma grazie a persone come te che hanno un punto di vista di osservatore privilegiato possiamo “illuminarci” e aggiustare il tiro. Mi auguro che questo 2022 appena iniziato (e non nel migliore dei modi) ci porti a crescere e ad organizzarci meglio in termini di idee e di operatività. Grazie
Bentrovata Giusy,
concordo pienamente: è necessario sviluppare nuove competenze e affinare quelle già esistenti. Diversamente, non vedo spiragli.
C’è tanto lavoro da poter fare e sono sicuro che il 2022 sia l’anno giusto per poter migliorare le proprie performances personali, professionali e imprenditoriali.
Grazie per il tuo gradito commento e per gli apprezzamenti 🙂
Un abbraccio, A.