Farmacia ideale vs farmacia reale: come colmare il gap tra aspirazioni e realtà quotidiana.
Si parla spesso di un modello di farmacia considerato “l’avamposto territoriale del Servizio sanitario nazionale”, o come “l’ultimo miglio della salute in supporto alle esigenze del paziente”.
Insomma, una farmacia “ideale”.
Ciò che accade tuttavia è probabilmente il contrario: sconti, accaparramenti, settori merceologici poco allineati all’attività del farmacista, pratiche commerciali ereditate da altri settori.
Da un lato la farmacia “professata”, “proclamata”, dall’altro la farmacia “fattuale”, quella “applicata”.
Siamo di fronte ad una farmacia “ideale” o “reale”?