Il camice non è solo un indumento: è un potente strumento di comunicazione che influenza la percezione del farmacista da parte dei pazienti.
«L’abito non fa in monaco», direbbero in molti, ma è anche vero che il primo approccio comunicativo per il paziente che entra in farmacia è visivo.
È proprio dall’ingresso in farmacia che la persona può percepire sin dal primo momento chi ha di fronte. I farmacisti presenti al banco rappresentano una sorta di “specchio” di come funzionino le cose in farmacia.
In questo video ti propongo due casi studio, relativi a video andati in onda sui TG, in cui il farmacista viene esposto al pubblico senza i caratteri distintivi di riferimento o senza che il camice sia perfettamente chiuso e in ordine.